Dopo un avvio buono ma senza intesa e con pochi automatismi i leoni scoprono di potersela giocare con tutti. Perdono qualche punto per strada un po’ per inesperienza e un po’ per un arbitro incapace in uno scontro direttissimo ma non mollano l’osso quando scoprono le loro potenzialità.
LA DIFESA: Vincenzone invoca spesso S. Gennaro che ormai è il nostro santo protettore e chiude la porta quando serve. Andrew si impegna al 200% e risponde presente alle chiamate. La nostra difesa crolla solo in un match contro il bar soleado e non ha più svarioni incredibili, arrivando alla fine a subire 40 gol. Il Gian, il Chiso, lo Ste, il Chino e (a volte) Indo danno l’anima per alzare il muro e iniziano a trovare una bella intesa. NON MALE.
L’ATTACCO: 83 gol in 11 partite parlano da soli; la trivella Segalini, il killer Gallinari e il bomber Grassi non vedono pause e si trovano bene per essere la prima stagione insieme. Gli inserimenti ad hoc di Faimali e Alberici hanno dato solo contributi positivi FIRST ATTACK.
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