Un consiglio: non ascoltate i consigli
Santiago Podenzaneu
E’ amara come una medicina per la tosse la sconfitta per la Marfri, battuta per 4 a 2 nella prima sfida in trasferta dei leoni.Partita equilibrata, aperta ad ogni risultato e decisa da episodi, che ha messo in luce cose buone e altre un po meno buone, ma che non deve demoralizzare, anzi deve spronare tutti a fare meglio; il Perroquet, è parso più squadra e più smaliziato, ha cercato di intimorire e di innervosire la gara, ma rispondendo colpo su colpo la Marfri ha chiuso il primo tempo sul 2 pari, parecchio in debito con la fortuna (gol annullato!!!!!). Nella seconda frazione dopo aver sciupato il gol del sorpasso, è bastato un tiraccio deviato in rete per farci capitolare perché la reazione non cè stata o perlomeno non ha prodotto grossi risultati.Purtroppo ora viene la pausa e si rimane inchiodati a quota 1….la voglia di rifarsi è tanta ed il morale rimane comunque alto.Dal punto di vista tattico, meno lanci lunghi e meno giocate personali potrebbero contribuire a migliorare il gioco, ben sapendo che manca un incontrista che crea gioco e distribuisca i palloni alle punte.. ma si migliorerà anche in questo.
Le pagelle (UN CONSIGLIO: vanno lette dall’ alto verso il basso..)
STILO 6,5: para tutto il possibile e oltre, di piede,di coscia, con le mani tenendo i ragazzi sempre in partita. Il terzo gol lo sorprende più dell’arrivo di babbo natale, ma era un tiro deviato da un difensore. Si conferma un baluardo…POLIPO.
CHINOSI 6: da una grossa mano dietro ma è meno esplosivo del primo incontro. Limita al minimo le incursioni offensive, e quando sale riesce a deviare in rete una ghega da fuori di Veneziani, ma accusato di aver toccato il pallone con il braccio ammette la malefatta e si elegge uomo fair play nonché ambasciatore FIFA nel mondo, SIGNORE.
ORSI 6,5: torna ad indossare lo smoking delle serate di gala il capitano che lustro come ai bei tempi non sbaglia una chiusura, limitando le insidiose punte avversarie. Ammonito ingiustamente dopo una manciata di minuti non rischia più di tanto, reggendo fino al termine, CORAZZA.
VENEZIANI 6: diligente come il miglior birindelli, bada al sodo e sparecchia lontano quando deve, rischiando solo in un paio di disimpegni a motore ancora freddo. Protagonista del gol – non gol, aveva scagliato una perfida saetta, ZEUS.
VINETTI 6: si impegna come un forsennato alla ricerca del primo gol di stagione. Lo sfiora nel secondo tempo, quando in 2 gli rimpallano il tiro. Per il resto a volte si oscura, ma va cercato di più perché ripeto.. sa giocare, CHIAROSCURO.
GALLINARI 5,5: mezzo voto in meno per la palla mach che si divora a inizio secondo tempo..a due passi dalla porta manca il bersaglio grosso angolando il pallone. Per il resto corsa e dedizione, verrà il momento che segnerà a valanga, lo aspettiamo, TURBODIESEL.
MOMO 5,5: parte alla grande e segna con una punizione- bomba all’angolo basso, poi si eclissa e rimane vittima delle botte degli avversari e dei suoi numeri, a volte troppo fine a se stessi. Dopo le colombe dal suo cilindro escono solo pochi coriandoli,MAGO SILVAN.
BAR PERROQUET 6: una squadra che per antipatia penso non possa avere eguali, tignosa e solida allo stesso tempo condiziona l’arbitro con urla e lamenti mentre erano loro i primi esagitati. Insopportabili.Arbitro 5: L’indecisione fatta a uomo, ascolta gli avversari per ogni questione, manco ci fosse in ballo il terzo mistero di Fatima. Ammonisce a casaccio…e sui falli è controvertissimo…aiutatelo.
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